Non riesci a pagare le bollette di luce, gas e acqua e per questo non riesci ad avere accesso all’energia e a riscaldare/raffreddare la tua casa? Sei in povertà energetica? Sono in arrivo buone notizie. Vediamole.
Il bonus sociale di luce gas e acqua è diventato automatico
Che cosa vuol dire? Vuol dire che le oltre 2,6 milioni di famiglie che hanno diritto a ricevere uno sconto sulle bollette di luce gas e acqua lo otterranno in maniera automatico senza dover presentare alcuna richiesta come accadeva in passato, mediante un meccanismo farraginoso che scoraggiava i più.
Bonus di luce, gas e acqua per disagio economico: i criteri
Il bonus è rivolto alle famiglie in disagio economico che si trovino in una delle seguenti condizioni:
- ISEE non superiore a 8.265 euro
- 4 o più figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro
- Titolare di reddito o pensione di cittadinanza
- Uno dei componenti del nucleo familiare deve essere titolare di una fornitura individuale di luce/gas/acqua per usi domestici attiva o sospesa per morosità oppure essere titolare di una fornitura “centralizzata” di luce/gas/acqua.
Bonus di luce, gas e acqua: come si richiede
Da quest’anno, non c’è più bisogno di presentare alcuna richiesta.
Basta presentare ogni anno la Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) per richiedere l’ISEE, e automaticamente, chi viene trovato con un ISEE non superiore a 8.265 euro, con una famiglia numerosa e ISEE non superiore a 20.000 euro o ha il reddito o la pensione di cittadinanza, riceverà in automatico il bonus.
Bonus energia elettrica per disagio fisico: nessun automatismo
Chi invece richiede il bonus per motivazioni legate a problemi di salute e all’uso di apparecchiature elettromedicali salvavita, dovrà continuare a presentare la richiesta al proprio comune di residenza o ai Caf abilitati (Cisl, ecc.).
DA SAPERE
Erogazione del bonus per titolari di forniture luce/gas/acqua dirette individuali
- Il bonus di luce e gas viene erogato direttamente in bolletta ed evidenziato con una voce ad hoc.
Erogazione del bonus per titolari di forniture luce/gas/acqua centralizzate (condominiali)
- Il bonus viene erogato per intero una volta l’anno: nel caso del bonus idrico tramite assegno circolare; nel caso di bonus gas con bonifico da ritirare presso uno sportello postale.
Cambio di contratto o fornitore, chiusura o voltura della fornitura
- In caso di cambio di contratto (per esempio passando dal mercato tutelato al mercato libero) o di fornitore, il bonus continuerà ad essere erogato
- In caso di chiusura della fornitura o di voltura ad altro utente, l’ammontare del bonus restante verrà erogato in un’unica soluzione. Per l’anno di competenza, nessuno dei componenti del nucleo familiare potrà richiedere il bonus.
Bonus automatico: da quando e quanto dura
- L’automatismo è valido dal 1° gennaio 2021
- Verrà riconosciuto dal 1° luglio 2021, comprese le quote spettanti nei mesi precedenti
- Dura 12 mesi dalla data di ammissione allo sconto
La povertà energetica ha tra le sue cause anche il basso reddito. È una problematica che Adiconsum segue da vicino.
Se vuoi saperne di più, rivolgiti alle sedi Adiconsum.
25 Febbraio 2021