Il bonus asilo nido è una misura di sostegno che è rimasta al di fuori dell’Assegno unico e che va richiesta ogni anno. Vediamo quali sono i criteri che permettono di usufruire di questo importante contributo.
In cosa consiste
Il bonus asilo nido è un aiuto erogato per le famiglie che hanno figli con età che frequentano asili nido sia pubblici che privati e per quelle famiglie i cui figli necessitano di forme di assistenza domiciliare per gravi patologie cliniche. La differenza dell’importo di erogazione è basato sull’ISEE minorenni.
Chi può presentare la domanda
La domanda può essere presentata dal genitore di un minore nato o adottato. Per l’accoglimento della richiesta è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o UE oppure permesso di soggiorno UE per lunghi periodi, carte di soggiorno, status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria
- residenza in Italia.
Può chiedere il contributo, il genitore che effettivamente paga le rette o quello che paga l’assistenza domiciliare. Nel caso alcune rette vengano pagate da un genitore e altre dall’altro, anche l’altro genitore dovrà presentare domande indicando i mesi pagati.
Come presentare la domanda di bonus
La richiesta del bonus va inoltrata online, tramite il servizio online dedicato sul sito dell’INPS o tramite i patronati.
Importo del bonus per bambini che possono frequentare
L’importo è calcolato sulla base dell’ISEE minorenni:
- con ISEE minorenni fino a 25.000 euro: bonus di 3.000 euro
- con ISEE minorenni compreso tra 25.001 e 40.000 euro: bonus di 2.500 euro
- con ISEE minorenni oltre i 40.000 euro oppure senza ISEE o con ISEE discordanti o difformi: bonus di 1.500 euro
IMPORTANTE: L’ISEE minorenni deve essere quello 2023.
Presentazione delle ricevute dei pagamenti delle rette
Le ricevute potranno essere allegate inderogabilmente entro il 31 luglio 2024.